PIG’OH

PIG’OH gioielleria alternativa nasce da una amicizia e la sua storia comincia nel 2012, quando Marco e Ilaria si conoscono. Non potrebbero essere più diversi e nulla fa presumere che possano avere in comune un obbiettivo, la motivazione per perseguirlo e la forza per provarci.

Cominciano per gioco, ma non per scherzo, dal puro riciclo, fino a quando, nel 2016, un hobby acquista la forma del mestiere. Marco lascia il suo impiego e si dedica completamente alla creazione di gioielli contemporanei. Ilaria e Marco partecipano alla fase creativa in modi differenti e procedono spesso per contrasto, il che li rende – a volte, vien detto -spassosi da guardare.
Ogni linea di gioielli è pensata per essere sostenibile, nella ricerca continua dell’equilibrio tra ciò che è “bello” e ciò che è “buono”.

Il pensiero creativo sta nel ridare vita a qualcosa che aspetta (come elementi naturali raccolti qui e là o le essenze di legno che altrimenti andrebbero scartate), rigenerare ciò che si è fermato (come il rame di una grondaia o pezzi edili) o piegare a una nuova funzione qualcosa che è nato per far altro (i cavi e fili elettrici, che caratterizzano le linee principali).
L’ispirazione è la marcata originalità e la volontà di non passare inosservati al collo o al braccio di chi sceglierà di indossare un PIG’OH.
La produzione è interamente artigianale: ogni pezzo è realizzato a mano con estro, cura e passione.